Fiera & festival delle foreste Consorzio Legno Veneto

Fiera & festival delle foreste – Longarone 2020

[vc_row][vc_column][vc_column_text]Fiera & festival delle foreste Consorzio Legno Veneto

 

Il Consorzio Legno Veneto con una rappresentanza di ditte associate e la Rete Innovativa Regionale Foresta Oro Veneto hanno partecipato alla 2^ edizione della Fiera & Festival delle Foreste tenutosi a Longarone nei giorni 11-12 e 13 settembre 2020. Quest’anno il format dell’evento è stato proposto con due tipologie di iniziative ovvero il Festival, tenutosi nei padiglioni di Longarone Fiere con gli stand di rappresentanza di Enti ed Istituzioni fondato su un programma di importanti eventi formativi e informativi costituiti da convegni e workshop indirizzati al mondo istituzionale, associativo, della formazione e della ricerca e la Fiera, con la rassegna ed esposizione delle macchine ed attrezzature forestali delle ditte commerciali del territorio,  ubicata direttamente “sul campo” e cioè in Pian Rosada-Cansiglio ove i visitatori hanno avuto modo di accedere ai cantieri dimostrativi  di sramatura e taglio dei tronchi con processore e la frantumazione delle ceppaie di Veneto Agricoltura.  Fiera & Festival delle Foreste, quest’anno, si è arricchita anche della positiva sinergia con Paulownia Italia srl.  (organizzatore delle fiere FORLENER e BOSTER) ovvero delle migliori esperienze di organizzazione di eventi nel settore forestale.  L’obiettivo di realizzare una manifestazione capace di offrire un’ampia vetrina sul mondo produttivo delle filiere del legno e un’efficace azione di sensibilizzazione delle amministrazioni e dell’opinione pubblica sul tema della valorizzazione sostenibile del patrimonio forestale italiano, è stato quindi centrato anche se condizionato dalle dovute e necessarie precauzioni applicate per l’emergenza Covid-19.

Fiera & festival delle foreste Consorzio Legno Veneto

La Rete Innovativa Regionale Foresta Oro Veneto ha fatto la sua parte organizzando sabato 12 settembre 2020 un convegno di presentazione dei primi risultati del progetto CORE WOOD concernente le prospettive future della filiera del legno secondo un piano strategico di riposizionamento competitivo nello scenario socio-economico macro-territoriale.

La presenza e l’impegno della RIR Foresta Oro Veneto, in collaborazione con il Consorzio Legno Veneto e la Scuola del Legno del Centro Consorzi, è stata apprezzata dagli organizzatori e dai visitatori che hanno partecipato alla Fiera & Festival. In particolare,  il convegno ha suscitato un ampio e positivo interesse dei partecipanti  in considerazione degli interessanti e qualificati interventi tra cui  quello  del Presidente del Consorzio Progetto Legno Veneto Sig. Enzo Bozza, del Direttore del Centro Consorzi dr. Michele Talo, del dr. Enrico Cancino project manager che ha introdotto i temi e la loro articolazione nel progetto Core Wood,  il dr. Ivan Russo dell’Università di Verona-DEA che ha spiegato il percorso di riposizionamento, dalla filiera a supply chain, del legno,  il dott. Emanuele Cesprini dell’Università  di Padova-TESAF che ha approfondito il tema dell’analisi degli scarti lignei con residui di colle, unitamente ai dr. for. Giacomo Piazza e Daniele De Barba che hanno invece introdotto ai presenti le linee guida del nuovo progetto SCA.LE.-UP (utilizzo innovativo e valorizzazione degli scarti lignei).

Fiera & festival delle foreste Consorzio Legno Veneto

Particolare gradimento ha avuto l’iniziativa del Consorzio Legno Veneto di proporre il trasferimento con bus navetta, all’uopo organizzato, di tutti i partecipanti al convegno a Pian Rosada in Cansiglio per visitare insieme la rassegna e l’esposizione delle macchine ed attrezzature forestali, nonché i siti ove sono stati eseguiti dei lavori di sistemazione delle strade di penetrazione boschiva a cura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Durante i tre giorni del Festival il Consorzio Legno Veneto ha organizzato anche un proprio stand ove si è potuto osservare l’organizzazione in filiera delle varie fasi del processo produttivo di gestione del legno, partendo dalla foresta ed arrivando ai manufatti derivanti dal lavoro e dall’ingegnerizzazione del legno, fino alle opere finite. E’ nella piena convinzione di tutti gli associati al Consorzio l’importanza di impegnarsi per promuovere ogni iniziativa utile ad affermare il valore dell’uso del legno, con particolare riguardo a quello locale, per la valorizzazione della filiera e di tutti i suoi attori principali come i proprietari forestali, le imprese boschive, le segherie, carpenterie e falegnamerie. A due anni dall’evento calamitoso di Vaia 2018  molto è stato fatto, ma rimane ancora molto da fare in particolare soprattutto nel sostegno dei proprietari delle superfici boscate, nonché nello sviluppo del comparto produttivo  in tutte le sue articolazioni, convinti  della necessità che i riflettori siano sempre accesi sulle problematiche della filiera del legno veneto, affinché sia sempre desta l’attenzione delle Istituzioni, per il dovuto sostegno alle imprese, nonché dell’opinione pubblica per stimolare le coscienze sui valori dello sviluppo sostenibile ed economico della montagna  nel pieno rispetto degli standard ambientali.[/vc_column_text][vc_btn title=”Scarica la brochure finale di progetto” style=”3d” color=”success” align=”center” css_animation=”bounceIn” link=”url:https%3A%2F%2Fdrive.google.com%2Ffile%2Fd%2F1ePzfFZA895skM7L6CEybIbXvT5FhmU9M%2Fview||target:%20_blank|”][vc_separator color=”white” border_width=”5″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=DSNfwt5sh68″][/vc_column][/vc_row]

Convegno “Risultati del progetto CORE-WOOD”

La Rete Innovativa Foresta Oro Veneto ed il Consorzio Legno Veneto propongono a tutte le ditte ed agli operatori della filiera del legno locale un importante convegno, di seguito presentato, che si terrà alla Fiera & Festival delle Foreste il 12 settembre 2020 a Longarone Fiere.

Seguirà visita di tutti i partecipanti, tramite bus navetta, ai cantieri forestali di Pian Rosada – Cansiglio e Val Scura.

 

Convegno CoreWood

22 AGOSTO 2020 – CORRIERE DELLE ALPI

Gestione collettiva dei boschi dei privati contro il bostrico

Il Consorzio Legno Veneto lancia un progetto rivolto ai proprietari dei terreni frazionati: “Urgente intervenire sugli alberi schiantati per evitare la diffusione”

 

Foresta

Comunicato stampa estratto dal sito del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Foreste: via libera dalla Conferenza Stato Regioni al fondo per le foreste italiane 2019 e alla ripartizione 2020-2021. Subito a disposizione 3milioni 720mila euro. 

Bellanova: “Valorizziamo e tuteliamo il nostro patrimonio boschivo e gli uomini e le donne che operano nel settore e ne garantiscono la strategicita”

06/08/2020

“Proseguiamo a valorizzare e rafforzare la tutela, la resistenza e la resilienza del nostro territorio forestale e montano, rendendo finalmente disponibili le risorse del Fondo per le foreste italiane. Un investimento importante per il nostro Paese, ricoperto per un terzo da foreste e boschi, radicati soprattutto in collina ed in montagna e che costituiscono un patrimonio nazionale strategico, anche grazie alla biodiversità che la identifica”. Così la Ministra delle politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova commentando l’intesa raggiunta oggi in Conferenza Stato Regioni sul Fondo per le foreste italiane 2019 e sulla ripartizione di quello 2020-2021.”Con lo stanziamento del Fondo 2019, per 2 milioni di euro, raggiungiamo due obiettivi. Veniamo finalmente incontro alle legittime esigenze delle Regioni e delle Province autonome colpite dalla tempesta Vaia e con le risorse restanti, ripartite tra tutte le Regioni e le Provincie autonome, garantiamo tutela e conservazione degli alberi monumentali. Quindi – sottolinea la Ministra – sblocchiamo contestualmente e da subito parte delle risorse del Fondo Foreste 2020-2021, per altri 1milione 720mila euro su complessivi 7milioni 700mila euro”. Risorse importanti finalizzate alla tutela, valorizzazione, monitoraggio e diffusione della conoscenza delle foreste italiane, e che a partire dal 2022 saranno pari annualmente a 5,2 milioni di euro. Per quanto riguarda il Fondo Foreste 2020-2021, lo stanziamento biennale di 1.720.000 punta a sostenere il progetto pluriennale relativo a informazione e formazione professionale per il settore forestale italiano denominato “For.Italy”, e guidato dalla Regione Piemonte in base all’ accordo già condiviso con tutte le Regioni.

Un progetto rilevante, che mira a definire un unico standard formativo nazionale per “Istruttore forestale”, riducendo e contemperando, così, il divario esistente in tema di qualificazione del capitale umano e imprenditoriale in particolar modo tra le diverse regioni, per raggiungere livelli omogenei di formazione e crescita professionale degli operatori e delle imprese forestali in tutte le aree territoriali del Paese.

Una conferma dell’attenzione e del sostegno del Ministero delle politiche agricole e forestali alle donne ed agli uomini che operano nel settore forestale, divenuta ancor più urgente dopo la pubblicazione dei decreti dedicati rispettivamente ai criteri per la formazione professionale degli operatori forestali e alla creazione degli albi regionali delle imprese forestali. “Contiamo di poter definire, con successivo provvedimento, anche lo stanziamento delle risorse residue per gli anni 2020-2021, finalizzate a finanziare ulteriori attività rilevanti come la Carta Foreste d’Italia”, conclude la Ministra Bellanova.

La Rete Innovativa Foresta Oro Veneto e il Consorzio Legno Veneto al Festival & Fiera delle Foreste a Longarone Fiere

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La Rete Innovativa Foresta Oro Veneto in collaborazione con il Consorzio Legno Veneto sarà presente alla seconda edizione del Festival & Fiera delle Foreste dell’11-12-13 settembre 2020 a Longarone Fiere. La partecipazione sarà caratterizzata dall’allestimento di uno stand tematico ove le ditte partecipanti al progetto CORE WOOD e socie del Consorzio potranno attivare tutte le azioni di promozione utili a valorizzare il proprio lavoro ed i loro risultati produttivi, tramite foto, materiale pubblicitario o manufatti.

A sostegno del festival, relativamente alla parte riguardante la fiera, quest’anno, Longarone Fiere, ha anche programmato di organizzare in Cansiglio, in collaborazione con Boster Nord Est, Paulownia srl. e Veneto Agricoltura una rassegna espositiva/commerciale all’aperto con dimostrazioni di macchine ed attrezzature forestali per l’esbosco e prima lavorazione del legno, che si spera possa trovare l’interesse degli addetti ai lavori. Durante il festival in data 12/09/2020  la Rete Innovativa Foresta Oro Veneto ha altresì programmato, a partire  dalle ore 10.00,  l’effettuazione di importante un convegno, alla presenza di qualificati relatori e con la consegna della relativa pubblicazione, sui risultati definitivi del progetto Core-Wood con la descrizione delle azioni sviluppate dal sistema delle imprese e dal mondo accademico per il riposizionamento competitivo della filiera del legno.

Purtroppo, per giustificate motivazioni dovute all’emergenza Covid-19, è stata cancellata dal calendario l’edizione 2020 di Agrimont che, in un primo tempo, era stata aggregata al Festival & Fiera delle Foreste, dopo lo slittamento dell’edizione primaverile.  Ad ogni buon conto il Consorzio ha comunque confermato la sua presenza al Festival & Fiera delle Foreste, convinto dell’importanza di non mancare, pur in un periodo reso difficile da una congiuntura economica e sociale particolarmente negativa, soprattutto per onorare le peculiari finalità e principi di sostegno ed aggregazione consortile delle imprese venete della filiera del legno.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][dt_gap height=”30″][vc_column_text]Foresta oro Veneto[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row]

16 LUGLIO 2020 – RADIO VENETO AGRICOLTURA

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Il legno dei nostri boschi, una risorsa da valorizzare

 

La superficie boscata nel Veneto è di oltre 415.000 ettari (il 23% della superficie regionale). Si tratta di un potenziale produttivo di grande valore, eppure il legno veneto prende altre strade e non quello della lavorazione a livello locale. Con Giustino Mezzalira, direttore della Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali di Veneto Agricoltura, in questa puntata di RadioVenetoAgricoltura viene fotografato il comparto forestale veneto e in particolare la filiera foresta-legno.[/vc_column_text][dt_gap height=”20″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=5nag2N5ejuQ&feature=youtu.be”][/vc_column][/vc_row]

15 LUGLIO 2020 – FORESTA SHERWOOD

“È online il nuovo sito web del Consorzio Legno Veneto con una nuova struttura e veste grafica ed arricchito di contenuti. Il Consorzio oggi accomuna circa 50 aziende che rappresentano gli anelli dell’intera filiera, dal bosco al prodotto finito, con l’obiettivo di salvaguardare il grande patrimonio boschivo veneto e allo stesso tempo valorizzare economicamente il prodotto legno.”

 

https://www.rivistasherwood.it/news-1/novita-e-notizie/nuovo-sito-web-del-consorzio-legno-veneto.html

 

15 LUGLIO 2020 – DOLOMITI CHANNEL SU YOUTUBE

Il legno in edilizia: tutti i pregi diretti e indiretti

 

Realizzare moduli prefabbricati sanitari, veloci da costruire ed utilizzare, ricollocabili e multi-funzione. In legno ovviamente. E’ questo il progetto che è stato presentato ufficialmente martedì 14 luglio dal Consorzio Progetto Legno Veneto.

“Non solo – spiega il segretario del Consorzio, Piero Balanza – pensiamo che sia possibile ed attuabile anche la riqualificazione di edifici esistenti, come vecchi ospedali dismessi, tramite esoscheletro (in pratica una struttura esterna in legno, n.d.r.) capace di migliorare le performance strutturali ed energetiche della struttura. La stessa Regione Veneto ha dovuto riattivare, causa Covid-19, vecchi ospedali dismessi. Noi crediamo che il legno possa dare una mano, in questa come in tante altre situazioni.”

Perché il legno? “Perché il settore edilizio è uno dei principali responsabili delle emissioni di CO2 in atmosfera. Nel 2018 la produzione globale di cemento ha rilasciato in atmosfera 4,1 miliardi di tonnellate di CO2 e solo in Italia il settore delle costruzioni e demolizioni produce ogni anno 57 milioni di tonnellate di rifiuti, tra i più impattanti a livello ambientale. Oltre alle emissioni di gas serra e alla produzione di rifiuti, poi, c’è da considerare l’impatto dell’edilizia sul consumo permanente di suolo. In Veneto, nel triangolo tra Padova, Venezia e Treviso, si arriva a quasi il 50% della superficie occupata da insediamenti abitativi o produttivi.”

 

Da qui il vostro progetto che si inserisce nel più ampio filone dell’economia circolare. “Certamente, il nostro progetto Life parte proprio dalla considerazione che  negli ultimi anni, in Italia, si è assistito ad un processo di concentrazione dei servizi sanitari pubblici in poli ospedalieri di medie/grandi dimensioni, liberando strutture ospedaliere locali di grandi volumi che, nella migliore delle ipotesi, hanno continuato ad offrire servizi ambulatoriali di prossimità; queste strutture, in pochi anni, hanno progressivamente evidenziato però ammaloramenti per mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria. Col legno possiamo riadattarli alle nuove necessità.”

Cosa è e di cosa si occupa il vostro Consorzio? “Progetto Legno Veneto (www.legnoveneto.it/) è un consorzio costituito nel 2012 con l’obiettivo di sostenere e favorire lo sviluppo della filiera del legno proveniente da boschi e foreste del Veneto. Operiamo in tutto il territorio regionale, ed in particolare nelle zone collinari e montane del Bellunese, delle Prealpi Trevigiane, dell’Altopiano dei Sette Comuni e della Lessinia, tentando, con un lavoro di squadra, di coinvolgere gli operatori della filiera.”

Quanto sono i vostri associati ed in quali ambiti lavorano? “Attualmente abbiamo una ventina di aziende, dai proprietari di superfici forestali, compresi enti pubblici e Regole, a imprese boschive, segherie per la prima lavorazione, carpenterie, costruttori di serramenti, falegnami, produttori di giochi in legno per bambini da collocare in aree esterne di parchi pubblici, ecc. I Soci provengono prevalentemente dalle due aree a maggior vocazione forestale della Regione Veneto, le province di Belluno e Vicenza.”

Di cosa vi occupate? “Sosteniamo le imprese del comparto e vogliamo essere un interlocutore credibile nei confronti del sistema istituzionale, elaborando proposte utili, durante i processi legislativi, a favore del sistema economico, attraverso lo sviluppo delle attività di settore, al fine di poter raggiungere una sempre maggiore competitività.”

In pratica? “Il Consorzio studia, analizza ed elabora specifici progetti ed attività tecnico-funzionali in ordine all’utilizzo del prodotto legno, anche e soprattutto nel settore delle costruzioni. Partecipiamo ad eventi fieristici e promozionali; promuoviamo le attività dei soci, anche alla luce dei cambiamenti socio-economici dovuti agli eventi climatici, non ultimo la tempesta Vaia, che stanno rivoluzionando completamente i termini di approvvigionamento di legname locale. Tutto per valorizzare la filiera del legno.”

Perché Legno Veneto? “Perché siamo una regione importante, dal punto di vista del sistema economico, ma anche infrastrutturale e logistico, che ci rendono una delle aree più importanti non solo in Italia, ma anche in Europa. Una regione dove inoltre si trova legno di qualità, soprattutto in Comelico. Ed allora perché non valorizzarlo? Abbiamo i numeri, ad esempio, per competere con l’Austria, anche se tecnologicamente ed organizzativamente loro sono più avanti.”

Come? “Rispondendo all’appello che ha fatto Roberto De Pol qualche giorno fa proprio sul Corriere delle Alpi. ‘Per quanto riguarda il legname del Comelico – sostiene De Pol – spero si riesca in futuro a fare quello che non si è riusciti a fare in passato; ovvero fare squadra e valorizzare un bene come il legno sui cui si può costruire un’intera economia.’ Noi diciamo: il Consorzio Legno Veneto c’è, lavoriamo tutti insieme su questo progetto.”

Articolo di Stefano Vietina pubblicato dal Corriere delle Alpi del 14 luglio 2020

 

 

14 LUGLIO 2020 – CORRIERE DELLE ALPI

“Usiamo il legno nell’ambito sanitario”

La proposta del Consorzio veneto

Il progetto sarà presentato oggi: “Moduli prefabbricati, veloci da costruire e utilizzare, per rispondere a nuove emergenze”.