PNRR risorse per il comparto forestale

La bozza di Piano nazionale di ripresa e resilienza, trasmessa dal Governo al Parlamento il 15 gennaio, rappresenta un ulteriore passo verso la compiuta definizione del Piano che dovrà essere predisposto dal nostro Paese, entro il 30 aprile, per accedere ai fondi di Next Generation EU (NGEU), il nuovo strumento dell’Unione europea per la ripresa che integra il Quadro finanziario pluriennale per il periodo 2021-2027, con investimenti per 222,9 miliardi.

Ci saranno risorse adeguate anche per il comparto foresta-legno?

Nella sua ultima redazione, a livello di settore forestale, il piano prevede un intervento specifico denominato “Forestazione e tutela dei boschi”, atto a mitigare il rischio idrogeologico, fenomeno costante nel territorio nazionale, grazie ad azioni estensive di gestione forestale sostenibile, ad interventi di manutenzione e sistemazione straordinaria delle opere di idraulica forestale e ad interventi di manutenzione del territorio rurale, dei canali e della rete idrica minore.

Tuttavia, la precedente proposta di adibire a tali interventi una dotazione finanziaria di 1 miliardo di euro, spendibili nei prossimi 6 anni, è stata annullata, rlegando alle risorse FEASR e, a cascata ai PSR regionali dei singoli Stati membri, tale compito. Questa mancata visione d’insieme e rafforzamento del settore forestale con i servizi ecosistemi ad esso associato cozzano fortemente con l’idea di rinascita sostenibile. Fonte: https://foresta.sisef.org/pdf/?id=efor3751-018

Per maggiori approfondimenti si rimanda al Report BOSCHI E FORESTE NEL NEXT GENERATION EU (Coldiretti, Symbola, Bonifiche Ferraresi): https://www.symbola.net/ricerca/report-boschi-foreste/