Progetto Core-Wood: avanzamento dei lavori

Il progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale denominato CORE-WOOD (riposizionamento competitivo della filiera del legno), è giunto nell’ultimo anno di attività.

Il giorno 9 gennaio 2020, presso il Dipartimento TESAF  Università degli Studi di Padova, sono stati esaminati i risultati della ricerca svolta con le imprese coinvolte, specificatamente riguardanti le attività

2.1       Laboratorio per lo Studio degli impegni a cascata del legno

2.2       Sistemi di rilevazione dei difetti del legno

2.3       Valorizzazione degli scarti lignei di produzione

3.1       Comfort Ambienti in Legno

Sono numerosi e significativi i risultati raggiunti e soprattutto di estremo interesse per le aziende; tutti gli approfondimenti tecnico/scientifici possono essere richiesti a forestaoroveneto@legnoveneto.it

APERIFOCUS

IMPORTANTE SERATA “APERIFOCUS” IL 29 OTTOBRE 2019 SUL TEMA “FILIERA LEGNO & EDILIZIA SOSTENIBILE” A SACILE (PN) CON LA PARTECIPAZIONE ANCHE DELLA RIR FORESTAOROVENETO

Il giorno 29 ottobre 2019 si è svolta a Sacile (PN) in Via Mezzomonte n. 4 presso la sala eventi ITLAS Pavimenti in Legno srl. una serata “Aperifocus” sul tema “Filiera Legno & Edilizia Sostenibile”, utile occasione di confronto ed ispirazione, a partire dall’esposizione di idee e progetti su alcuni temi di interesse della filiera del legno, come il ruolo del digitale e della sostenibilità, le sfide ed i fabbisogni in termini di innovazione e di competenze, le implicazioni sulla competitività e le realtà che sostengono la filiera solidale, ad un anno esatto dalla tempesta Vaia. Alla serata hanno partecipato 50 rappresentanti di aziende della filiera Legno-Arredo, Bioedilizia, Automazione, Elettrodomestico, Architettura e Design, tecnici, manager ed esperti che hanno condiviso le sfide ed i bisogni per lo sviluppo e la competitività del settore; in particolare hanno dato il loro prezioso contributo, coordinati dal dr. Piercarlo Romagnoni Professore Ordinario Università IUAV di Venezia responsabile scientifico della RIR Venetian Green Bulding Cluster, il dr. Santo Romano Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione comunitaria della Regione del Veneto, la dott.ssa Gabriella Chiellino Presidente di e-Ambiente, il dr. Martino Negri ricercatore del CNR Istituto per la BioEconomia CNR-Ivalsa, la dott.ssa Anna Pellizzari Executive Director di Material ConneXion Italia, il dr. Mauro Zennaro di Zennaro Legnami srl e FederlegnoArredo, i ricercatori dott.ri Massimo Rossetti, Francesca Camerin e Piercarlo Romagnoni dell’Università IUAV di Venezia.

Per la Rete Innovativa Regionale ForestaOroVeneto ha partecipato il Project Manager dr. Enrico Cancino che, nell’occasione, ha rappresentato anche il Consorzio Legno Veneto, presentando il “progetto Core Wood – Riposizionamento competitivo della filiera del legno”, che ha suscitato l’interesse dei presenti.

Ha onorato l’evento con il suo intervento anche l’Assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità della Regione del Veneto Elena Donazzan, fornendo degli utili spunti di riflessione nel merito.

consorzio legno veneto aperitivo

Venetonight – Presentazione risultati progetto Core-Wood (POR FESR 2019-2020)

Sono stati presentati i prototipi in scala dei progetti dimostratori realizzati nell’ambito del progetto Core-Wood. L’occasione è stata l’evento Venetonight a Padova, organizzato dall’Università di Padova con la collaborazione di vari soggetti del territorio attivi nella ricerca. Come nelle scorse edizioni si sono svolte interviste, laboratori, giochi, incontri, visite guidate per il pubblico di ogni età, exhibit interattivi.

Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, grazie all’iniziativa del Prof. Umberto Turrini e del suo staff, ha dedicato una buona parte dello stand alla presentazione di pannelli esplicativi e prototipi stampati in gesso che descrivono i risultati della ricerca del progetto CORE-WOOD (POR FESR 2014-2020). La presentazione ha riscosso un ottimo successo di pubblico.

Progetto “Unità abitative provvisorie innovative in legno”, POR FESR 2014-2020

ForestaOroVeneto ha partecipato al progetto di ricerca transnazionale denominato “Unità abitative provvisorie innovative in legno” (cofinanziato dal POR FESR 2014/2020), che ha visto la partecipazione dello IUAV di Venezia, l’University of Kent Consorzio Legno Veneto (BL) e Bozza srl (PD).

Il presidente del Consorzio Legno Veneto, Sig. Enzo Bozza, ha partecipato direttamente all’esecuzione del progetto e alle diverse presentazioni dei risultati; l’intervento finale del progetto è avvenuto in occasione di URBANPROMO GREEN, evento organizzato dall’Università IUAV (Venezia, Palazzo Badoer | 19-20 settembre 2019) durante la sessione denominata “Rigenerare le città, recuperare e restaurare gli edifici con il legno”. Le costruzioni con strutture in legno rappresentano una parte ancora minoritaria, ma in continua e significativa crescita, nel settore delle nuove costruzioni.

Ancora poco si è esplorato invece l’uso del legno strutturale negli interventi di restauro e di ristrutturazione edilizia e più in generale negli interventi sull’esistente. Recentemente il Ministero ha emanato indicazioni operative per l’uso del legno strutturale negli interventi sull’esistente. Si tratta di una occasione importante per fare il punto su interventi che sempre più diverranno strategici per il settore del legno, anche in considerazione dell’orientamento delle amministrazioni pubbliche ad un doveroso contenimento della nuova edificazione. Il seminario quindi riunisce esperti del settore del legno e del restauro in un confronto a più voci sulle tecniche e sulle opportunità di un settore in continuo sviluppo.

Progetto Bigwood – Interreg Italia – Austria

Presso lo Smart Mini Factory Lab della Libera Università di Bolzano ha preso avvio il progetto BIGWOOD – Riduzione delle barriere e dei pregiudizi sugli edifici in legno multipiano attraverso la creazione di consapevolezza progettuale- cofinanziato con il programma Interreg V-A Italia-Austria, Bando 2018. La RIR ForestaOroVeneto partecipa al progetto con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di case in legno di grandi dimensioni e contestualmente sostenere tutta la filiera venete in una logica transazionale.

Partecipano al progetto: Libera Università di Bolzano, ProHolz Tirol, CENTRO CONSORZI (socio della RIR ForestaOroVeneto), Leopold-Franzens Universität Innsbruck, AGENZIA PER L’ENERGIA Agenzia CasaClima – KlimaHaus Agentur, Business Location Südtirol, Alto Adige spa, Provincia di Belluno, Scuola tecnica federale superiore Imst, Htt15 – Gruppo di costruzione in legno Tirol, Rete di Associazione Casa Passiva.

Presentazione di CORE-WOOD durante il Festival & Fiera delle Foreste

Il Consorzio Legno Veneto, nell’ambito delle attività di promozione e divulgazione delle azioni previste nel progetto CORE WOOD della Rete Innovativa Regionale FORESTA ORO VENETO, ha accolto con convinzione e determinazione la proposta del Comitato Tecnico Scientifico promotore della 1^ edizione del Festival & Fiera delle Foreste, tenutosi nei giorni 14 e 15 settembre 2019 nei padiglioni di Longarone Fiere, di partecipare all’evento con un proprio stand ed organizzando un work shop sui primi risultati di “Attuazione del progetto Core Wood”.
La presenza e l’impegno del Consorzio Legno Veneto, in collaborazione con la Scuola del Legno del Centro Consorzi, è stata apprezzata dagli organizzatori e dai visitatori che nei due giorni hanno frequentato la Fiera. Anche gli operatori di settore hanno avuto modo di esprimere il plauso per il lavoro svolto dai responsabili del Consorzio, soprattutto nella mattinata di domenica 15 settembre a termine del convegno a cui hanno presenziato più di 40 persone.

L’evento culturale proposto si è articolato con una serie di interessanti e qualificati interventi tra cui quello del Presidente del Consorzio Progetto Legno Veneto Sig. Enzo Bozza che ha spiegato da dove nasce il progetto Core Wood, la sua mission e le finalità, il prof. Raffaele Cavalli Direttore TESAF unitamente alla dott.ssa Michela Zanetti dell’Università degli Studi di Padova che hanno presentato i termini di collaborazione dell’Ateneo ed i contenuti scientifici del progetto, il dr. Enrico Cancino coordinatore del progetto che ha descritto l’articolazione del Core Wood e l’attività ad oggi svolta; sono intervenuti come testimoni di esperienze positive vissute nell’ambito della Regola di Costa del Comelico il consigliere regoliero Gianni Petrizzoli, il dott. Emiliano Oddone di Dolomiti Project ed infine la dott.ssa Viviana Ferrario Presidente Fondazione Centro Studi Transfrontaliero del Comelico Sappada
Ha portato il saluto del Centro Consorzi il Direttore dott. Michele Talo.

Durante i due giorni del Festival, il Centro Consorzi ha organizzato un sondaggio finalizzato all’analisi della percezione, da parte di un ampio pubblico, del valore aggiunto di un prodotto o semilavorato fabbricato con legno proveniente da una foresta veneta.

 

Lo stand del RIR e del Consorzio Legno Veneneto

piero balanza consorzio legno veneto

Somministrazione del questionario

consorzio legno veneto fiera

Programma di promozione delle RIR ForestaOroVeneto

È in attuazione il programma di promozione e divulgazione della Rete Innovativa Regionale FORESTA ORO VENETO. In particolare si segnala la realizzazione delle riprese video nell’ambito delle aziende operanti nella filiera del legno veneto (proprietari forestali, imprese boschive, segherie, carpenterie per fornitura di legname strutturale), di istituzioni scientifiche ed enti di settore (Università di Padova, Veneto Agricoltura), effettuate all’inizio dell’estate 2019.

Le clip, che sono visibili sul canale youtube della RIR e sul sito del Consorzio Legno Veneto, rappresentano una preziosa testimonianza diretta degli operatori di settore sulle problematiche e sulle prospettive del comparto; è convinzione del Consorzio Legno Veneto che lo strumento mediatico del social sia assolutamente attuale e fortemente strategico per la comunicazione e la promozione delle idee e dei virtuosi esempi di capacità e di positive dinamiche imprenditoriali.

La RIR ForestaOroVeneto

Abbiamo il piacere di presentarVi la nuova infografica della RIR ForestaOroVeneto (link), la Rete Innovativa Regionale che abbraccia e inter-connette, con i suoi componenti, ben 9 settori/filiere:

infografRIR

LEGNO
RICERCA & TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
SERVIZI ECOSISTEMICI
TURISMO
MANIFATTURA SPECIALIZZATA
ALIMENTARE
FARMACEUTICA
SCUOLE & EDUCAZIONE
TERZO SETTORE

Tra gli obiettivi della RIR vi è il Potenziamento della funzione produttiva dei boschi veneti. La necessità di affrancamento dalla dipendenza da fonti di energia e da materiali da costruzione “esotici”, ci pone di fronte alla sfida della sostituzione di queste materie prime con altre, disponibili localmente. La RIR si rivolge quindi alla risorsa legno, fonte di energia e di materiale da costruzione, presente ed utilizzata da secoli dalle popolazioni. La necessità di disporre di materie prime ad alta qualità, rinnovabili e compatibili con l’ambiente, spinge la RIR alla continua ricerca di soluzioni tecnologicamente innovative nei processi di prima trasformazione del legno, di nuove tipologie di biocombustibili legnosi, alla innovazione tecnologica di prodotto e alla diffusione della bioedilizia. Non solo, il bosco non fornisce solo il legname da opera e da energia; il bosco offre servizi, che vanno dalla protezione e mitigazione degli eventi atmosferici estremi, offre prodotti secondari, funghi e piccoli frutti, offre al turista un angolo di bellezza paesaggistica. La RIR mira quindi a far tornare il bosco al centro dell’attenzione anche da un punto di vista produttivo.

Per aderire alla RIR.

Presentazione della RIR.

Video-clip dalla filiera del legno in Veneto

Tra le importanti attività promosse dalla RIR, c’è quella della promozione degli operatori della filiera veneta del legno. L’idea si è trasformata in realtà grazie all’iniziativa del soggetto coordinatore della RIR, il Consorzio Legno Veneto, il quale con il prezioso aiuto della ditta bellunese Diecielode, ha visitato e intervistato le imprese della filiera legno.

Al link potete trovare il canale youtube dove guardare i video Canale Youtube CLV.

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Progetto CORE-WOOD, aggiornamenti

Sistemi di rilevazione dei difetti del legno

Match di aziende e Università. Grazie alla RIR e al progetto CORE-WOOD il mondo produttivo e la ricerca si incontrano, definendo necessità, risolvendo criticità, innovando. Nella WP2 questo match mira all’innovazione dei prodotti e processi di trasformazione del legno.

Questa azione vede l’implementazione, presso le aziende Novalegno e Artuso Legnami, di tecnologie scanner tra loro differenti atte a effettuare verifiche automatizzate su processi e prodotti. Grazie a CORE-WOOD presso le due aziende viene acquisito e implementato uno scanner per rispondere alle esigenze di qualità e competitività industriali. Lo scanner servirà alla rilevazione dei difetti del legno.

Affinché la filiera foresta-legno ritorni ad essere competitiva, è necessario migliorare qualitativamente e quantitativamente il prodotto legno e investire nell’automazione di processi e nell’innovazione di prodotto.
In particolare, il materiale legno presenta una serie di difetti che, a seconda dell’uso, ne possono compromettere la percezione estetica (es. presenza alterazioni cromatiche quali macchie o presenza di differenziazione anomala del durame) e le caratteristiche tecniche (es. crepe, deformazioni, nodi morti, ecc).

La nuova infografica di Core-wood.

L’obiettivo del Dip. TESAF dell’Università degli Studi di Padova in questa seconda fase di sviluppo dell’azione 2.3 del progetto CORE-WOOD è lo studio del riciclaggio differenziato dei prodotti scartati dopo il passaggio attraverso lo scanner. In particolare, trattandosi di legno vergine, gli scarti sono stati caratterizzati al fine di una loro valorizzazione energetica studiando l’apporto dei singoli difetti alle diverse caratteristiche del biocombustibile solido legno.
L’obiettivo dello Studio Gallian, Artuso Legnami srl e Novalegno srl, è stato quello di analizzare le prestazioni delle tecnologie avanzate introdotte nel processo (automazioni avanzate e scanner per la rilevazione della difettosità del legno), soprattutto in termini di efficientamento del processo ed eliminazione del grado di “difettosità” del prodotto finito.